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  PREFAZIONE: nell’aprile 1964 i Beatles occupavano i primi cinque posti delle classifiche americane dei singoli con Can’t Buy Me Love, Twist And Shout, She Loves You, I Want To Hold Your Hand e Please Please Me, e con altre undici canzoni tra i primi cento dischi venduti ed i loro album ai primi posti delle hit-parade… con Yesterday, la canzone con più rivisitazioni della storia si attuò una "rivoluzione copernicana", dopo la quale ci fu la riconsiderazione della musica popolare ante-Beatles e si capì che quella futura non avrebbe più sofferto dei pregiudizi sull’effettivo merito artistico della musica “leggera”… ogni nuova generazione s'innamora dei Beatles ascoltandoli  in Michelle, Yesterday, Ticket To Ride, Help!, Something, Eleanor Rigby, ma bisognerebbe fare una pubblicazione con le loro composizioni più "strambe" ed inimitabili, Tomorrow Never Knows, A Day In The Life, Strawberrv Fields Forever, I’m The Walrus… Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band rimane un elevato punto di convergenza dei Beatles con la musica sinfonica ed è il loro miglior album con Revolver, il White Album e Abbey Road, senza trascurare A Hard Day’s Night e Rubber Soul… i primi due album avevano continuato la tradizione del rock'n'roll, poi c'erano stati il beat, gli arrangiamenti di musica classica, i nastri rovesciati, l'introduzione di nuovi strumenti nel campo della musica popolare, l’arte colta, lo studio minuzioso dell'inconscio, il nonsense… inoltre i rock’n’roller casinisti d’Amburgo e del Cavern Club erano diventati famosi nel mondo per l’eleganza e per gli inchini al pubblico alla fine d’ogni esibizione; poi erano comparsi i capelli lunghi e gli abbigliamenti colorati, infine si erano presentati in modo disordinato, infischiandosene d’ogni convenzione sociale e artistica… ogni loro mossa aveva avuto successo, ma nel 1969 i Beatles erano stanchissimi degli anni trascorsi a far concerti e ad incidere dischi e tutto questo, unito alla necessità di vivere ognuno con la sua donna, causò il processo di disgregamento del gruppo che si sarebbe sciolto l'anno seguente… John, Paul, George e Ringo avrebbero prodotto moltissima altra musica, che solo sporadicamente fu al livello artistico di quella degli ineguagliabili, irripetibili, immortali The Beatles, che hanno finora venduto più di un miliardo di dischi, e dei quali s’occuperà la storia dei secoli a venire… Maurizio Angelucci 2008

Il Secolo XIX - 9 maggio 2008